Marco Liccione legge il comunicato della variante torinese
Anche a Torino come già prima a Trieste Pescara Treviso Arezzo Tortona, Milano Parma e altre città è stata impedita la proiezione del docu-film MAIDAN LA STRADA VERSO LA GUERRA.
La censura è stata applicata in ottemperanza al divieto dell’Unione Europea di riprodurre i contenuti prodotti da Russia today.
Peccato che il primo commi dell’articolo 21 della Costituzione dica:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
#fermiamoladittatura