Dopo che l’Agenzia per la Casa dell’Emilia Romagna di Fidenza, ha deciso di vincolare il diritto a godere delle proprie abitazioni a un sistema a punti legato a comportamenti virtuosi o negativi, anche il comune di Bologna ha lanciato il suo “SMART CITIZEN WALLET” un progetto di cittadinanza a credito di stampo cinese che entrerà in funzione dopo l’estate.
Voluto dall’assessore Max Bugani del Movimento 5 Stelle che aveva lavorato a Roma a un progetto analogo con l’amministrazione Raggi (oggi la piattaforma è attiva in fase sperimentale) il Corriere di Bologna ci informa che il portafogli virtuale permetterà ai cittadini di accumulare crediti che potranno poi «spendere» in premi in via di definizione.
La pubblica amministrazione ha il DOVERE COSTITUZIONALE di rimuovere gli ostacoli che impediscono ai cittadini il pieno sviluppo della persona umana e non è accettabile che al contrario agisca come fosse un attività commerciale che eroga servizi dietro compenso promuovendo sconti e fidelizzazioni.
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